IL DIARIO DI BORDO DEI CENTRI ESTIVI

LO SPAZIO DEDICATO AL RACCONTO DELLE NOSTRE GIORNATE AVVENTUROSE

SESTO DIARIO DI BORDO

14-18 luglio: è stata la settimana di un viaggio verso l’isola che non c’è! No, tranquilli, nessun bimbo sperduto! Abbiamo invece conservato, come Peter Pan, la magia e il fascino irresistibile dell’infanzia, che ci ha fatto condurre le attività con stupore ed entusiasmo. 
Lo sport che i bambini hanno scoperto questa settimana è la Pallamano: le sfide finali del venerdì sono state combattute con grande agonismo e voglia di vincere insieme agli amici, nuovi o ritrovati. Ogni mattina il corso di nuoto ha messo alla prova i bimbi in acqua e assicuriamo che nessuno di loro si è fatto distrarre dalle giocose sirene!
Con un velo di polvere di fata per mantenere vivo l’incanto, nel pomeriggio alcuni gruppi hanno affidato i loro sogni segreti ad una soffice nuvoletta di cotone, altri si sono concentrati sulla preparazione dello spettacolo del venerdì e su giochi a tema, impersonificando le figure dell'opera letteraria di J.M. Barrie, altri ancora hanno riflettuto insieme sulle responsabilità legate alla crescita. Gustatevi lo spettacolo con attenzione e non provate a dire che non credete più nelle fate! 

«Il terrore della mia infanzia era la consapevolezza che sarebbe venuto un tempo in cui anche io avrei dovuto rinunciare ai giochi e non sapevo come avrei fatto; sento che devo continuare a giocare in segreto » J.M. Barrie

Sapresti dire un buon motivo per cui vorresti rimanere piccolo?

“Vorrei rimanere piccola così non devo fare i compiti” Amelia 

“Vorrei rimanere piccola per non dover cambiare le mie maestre” Fede

“Vorrei rimanere piccola per non pagare l’ingresso al luna park..i grandi invece lo pagano” Emma

“Rimanere piccolo per giocare con il papà” gruppo blu
“Rimanere piccoli per poter giocare” gruppo blu

“I grandi lavorano, ora mi piace girare in bici” Raffaello

“E’ bello essere piccoli per giocare con la macchinina telecomandata” Pietro Z.

“Ad essere piccoli si è pieni di fantasia e spensieratezza, si ha tanto tempo per giocare ed essere spensierati” gruppo rossi

“Vorremmo rimanere piccoli per non avere grandi responsabilità” gruppo rossi

Sapresti dire un buon motivo per cui vorresti essere già grande?

“Vorrei essere grande per aggiustare le cose che si rompono” Leonardo V.

“Mi piace che i grandi facciano giocare a calcio i piccoli” Pietro Z.

“Essere grande per vivere da sola” Amelia

“Mi piace dei grandi il fatto di potersi sposare” Rachele S.

“Voglio diventare grande per avere un lavoro” Achille

“Per provare cose nuove” Eleonora

“Vorrei essere già grande per giocare con i miei bambini” gruppo blu

“Vorrei essere già grande per poter andare al bar con gli amici” gruppo blu

“Vorremmo essere già grandi per non essere più controllati” gruppo rossi

“Vorremmo essere già grandi per non essere bullizzati e presi in giro” gruppo rossi

QUINTO DIARIO DI BORDO

Luglio, mese del sole! Quinta settimana di centro estivo. Dal 7 all’11 luglio esplodono i colori: gruppi di azzurri, verdi, blu, gialli e rossi tingono gli spazi dello Sporting con le loro riconoscibili magliette. Nuova settimana, nuovo sport: stavolta si affronta l’atletica leggera. I vostri bambini hanno avuto la possibilità di cimentarsi in corse, prove di marcia, salti e lanci, antichissime discipline che fondano le loro origini nell’epoca greca.
Dalle prodezze su terra a quelle in acqua, per noi allo Sporting è questione di un attimo. Il tempo di cambiarsi e il divertimento si trasferisce in vasca, dove uno dei momenti più attesi riguarda le gare a staffetta del venerdì, una degna conclusione di settimana per dar prova dei propri personali progressi, stimolati dalla competitività sportiva positiva e dal supporto degli altri componenti del gruppo. Può sembrar solo un gioco, eppure quanti valori riesce a veicolare lo sport!
I laboratori del pomeriggio sono stati teatro del capolavoro di R.Kipling, Il Libro della Giungla. I gruppi dei bambini più grandi hanno sperimentato le trasformazioni e l’amicizia nelle diversità, impersonificando diversi personaggi. I più piccolini, prendendo spunto dal Baloo disneyano, hanno realizzato una grande albero con quello che per loro è “lo stretto indispensabile”. 

E dunque, dando voce alla verità dei bambini, abbiamo chiesto loro quale fosse lo stretto indispensabile. Leggete e lasciatevi strappare qualche sorriso!

“La mia famiglia che mi vuole bene e sta con me in ogni momento” Lucia, Margherita, Giulia, Daniele, Riccardo

“L’acqua, perché è fondamentale per la vita!” Adele

“Lo sport che ci aiuta a metabolizzare le emozioni” Rachele

“Oltre alla famiglia e all’acqua, la tecnologia che ci ha facilitato la vita” Emma

“La cosa di cui non posso fare a meno è l’anima” Lavinia

“Il calcio, perché quando gioco con i miei amici sono felice” Leonardo e Tommaso

“Il mondo: mi piace esplorare ogni posto!” Ludovica

“La mamma!” Davide

“I miei gatti” Gabriele

“Il riposino!!!” Riccardo

“Il cioccolato” Carolina

“Gli amici, ci fanno sentire meno soli” Iris

“Il sushi!” Edoardo

“La penna magica che mi hanno regalato al compleanno!” Tommaso

“Il gatto della mia nonna” Lorenzo

“La mia sorellina che sta arrivando” Ayla

QUARTO DIARIO DI BORDO

Quarta settimana, 30 giugno - 4 luglio: in una delle settimane più calde dell’anno, abbiamo sfruttato al massimo gli spazi esterni all’ombra e le nostre piscine!
Abbiamo accolto a braccia aperte i gruppi dei più piccolini: con grande tenerezza hanno aggiunto allegria e vivacità alle nostre giornate.
Lunedì mattina è spuntato un canestro nel prato esterno dello Sporting e questo significa una sola cosa: è arrivato il momento del Basket!! Uno tra gli sport più amati da molti dei partecipanti, ha permesso ai vostri bambini di divertirsi tra canestri, tiri di prova, errori e qualche piccola partitella, soprattutto per i più grandi.
Il corso di nuoto si è svolto ogni mattina, con i bimbi suddivisi in gruppi ristretti seguiti dai nostri istruttori, così come la propedeutica al tennis.
Pinocchio, uno dei classici per eccellenza, ci ha dato lo spunto per realizzare una grande balena con la tecnica del mosaico, di scegliere una bugia da non dire mai più, di fantasticare di essere astuti come il gatto e la volpe o di immaginare d’essere nel Paese dei Balocchi. Spettacolo assicurato!

Quale personaggio della storia hai apprezzato tra il Grillo Parlante, Lucignolo, Pinocchio, la Fata, Geppetto, il Gatto e la Volpe?

“La Fata perché è gentile e generosa e non racconta mai le bugie” Manuel

“Geppetto! Perché mi piace come ha costruito Pinocchio, mi fa ridere la sua faccia” Attilio

“La Fata perché è bella, intelligente e carina” Carolina, Viola

“Pinocchio perché si allunga il naso quando dice le bugie e compare una foglia sul suo naso, come un albero” Gregorio

“La volpe, perché usa la sua furbizia per far fare alle persone quello che vuole” Tommaso

“Pinocchio, perché dice le bugie” Vittorio

“Il gatto e la volpe perché sono furbi” Fiamma e Giorgio

“Il Grillo, perché dà tante spiegazioni e insegnamenti a Pinocchio” Carlo e Riccardo

“Il Grillo Parlante perché accompagna Pinocchio al mare” Pietro

“Pinocchio! Perché è il personaggio che sarò nello spettacolo di venerdì!”

“Tutti i personaggi perché sono speciali” Lorenzo

Ti hanno mai raccontato una bugia? Come ti sei sentito?

“Tradito dagli amici che non raccontavano le cose”

“La mamma mi ha promesso di andare al Mc Donald’s e poi mi ha portata dal dentista. Ero molto delusa”

“La mia amica ha promesso che non avremmo litigato e poi dopo la prima discussione non mi ha parlato più. Ero molto triste”

“Ci rimangono male perché ci aspettiamo che diventando grandi non vengano più dette le bugie, o che siano almeno bugie a fin di bene”

TERZO DIARIO DI BORDO

23 - 27 Giugno: terza settimana completata!
Il corso di nuoto svolto regolarmente ogni mattina ha aiutato a prendere sempre maggiore confidenza in acqua: affinando la tecnica, acquisendo nuove abilità, costruendo sicurezza.
Al pomeriggio invece il momento in piscina è tutto dedicato al gioco: immersioni, salti, giochi, sguazzi a più non posso!
Con la racchetta e le palline da tennis c’è da prenderci le misure, attraverso esercizi propedeutici e ricchi di divertimento ogni bambino viene stimolato a mettersi in gioco!
Lo sport proposto questa settimana è stato il Baseball, nel prato esterno dello Sporting ogni mattina ci sono state vere e proprie sfide per raggiungere le basi nel minor tempo possibile.

Un tuffo, stavolta nel passato, con Alexandre Dumas per avventurarsi nelle imprese di d’Artagnan e i tre moschettieri. Azione, coraggio, legami sono stati i temi che hanno condotto i laboratori pomeridiani e lo spettacolo del venerdì: piccoli pezzi di puzzle che si uniscono, come i moschettieri combinano le loro forze, a comporre una sola grande realtà, che i bambini conoscono meglio di chiunque altro…l’AMICIZIA!


L’amicizia che lega i tre moschettieri e il valoroso d’Artagnan aumenta il loro coraggio e le loro virtù.

Durante questa settimana ti è capitato di sentirti coraggioso?

“Facendo la partita di Baseball di oggi mi sono sentita coraggiosa” Margherita

“Sì, giocando a Baseball, perché era una cosa che non conoscevo” Amelia

“Al torneo di tennis ho avuto coraggio” Adele

“Scrivere il mio pensiero durante il laboratorio è stato coraggioso” Ginevra

“Ho avuto coraggio a fare la scenetta” Vittoria

“Ci siamo sentiti coraggiosi quando a Baseball siamo riusciti a rimanere fermi per far fare ‘ball’ agli avversari” gruppo rossi

“Ho avuto coraggio a fare la staffetta di nuoto perché andavano tutti molto veloci ma io non mi sono scoraggiata” Lara

Sapresti dire una cosa coraggiosa che hai fatto insieme ai tuoi amici?

“Aiutare Ginevra a fare la verticale in acqua” Lucia

Serve il coraggio?

“Certo! Serve a provare a fare le cose difficili o a salvare chi è in pericolo” Lavinia

“Serve a superare la paura facendo la cosa di cui si ha paura” Demetra

“Il coraggio serve ma ci sono dei momenti in cui c’è bisogno di ammettere le nostre paure” gruppo rossi

Sapresti raccontare una cosa bella che hai fatto con i tuoi amici?

“Giocare al gioco all’orso con la mia amica/o ” Olivia , Bianca, Nicolò

“Fare il laboratorio qui allo sporting con le mie amiche dei Verdi” Zoe

“Giocare con il portachiavi con la mia amica” Carolina

“Giocare con l’acqua con i miei amici” Alessandro

“Fare i percorsi con la mia amica Mia” Alice

SECONDO DIARIO DI BORDO

Seconda settimana di questa lunga estate: dal 16 al 20 giugno i gruppi dei rossi, gialli, blu e verdi si sono cimentati in uno sport meno praticato rispetto a quelli più comunemente conosciuti: l’Hockey su prato! Mazze, curiosità, palline, sfide e nuove abilità: le giornate sono state intense e ricche di movimento!
Immancabile l’appuntamento con il corso di nuoto e la propedeutica al tennis durante la mattinata, dove, suddivisi in gruppi in base alle capacità personali, i bambini hanno affinato la tecnica e preso sempre più confidenza in acqua e sul campo da tennis.
“Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” è il romanzo di Luis Sepulveda che ha guidato le attività pomeridiane proposte dagli istruttori che hanno consegnato a ciascun bambino un oggetto da portare con sé e da accudire per tutta la settimana. Un palloncino, un piccolo uovo di plastilina o di carta, una costruzione. I vostri bambini hanno allenato le loro capacità al prendersi cura di qualcosa di diverso da loro, al dare valore ed importanza alle promesse. Ci saranno riusciti? Provate a chiedere se a casa vostra c’è un piccolo uovo!

La gabbianella Kengah chiede al gatto Zorba di farle tre promesse, che il felino riesce a mantenere.
E’ difficile per te mantenere le promesse?
Quale promessa sei fiero di aver mantenuto?

“Io ci riesco: mi sono pettinata!” Ambra 

“Io sì, ho fatto la doccia prima di guardare il film!” Viola

“Io ho promesso al mio amico di non dire il suo segreto” Caterina

“Io no, non le mantengo” Edoardo

“Io ho promesso alla mamma che non dirò mai le bugie, e ce la farò a mantenere questa promessa!” Lavinia

“Ho promesso di superare le mie paure” Linda

“Ho promesso di comportarmi bene a scuola” Achille

“Io ci riesco. Sono fiera di essere riuscita a non piangere a scuola per cose piccole” Lucia

A volte è difficile mantenerle, perché riguardano cose difficili da mettere in pratica, o perché ti puoi dimenticare, o perché ti agiti troppo” 

“Per me non è difficile: gli altri si fidano di me. Un giorno la mamma mi ha detto che avrei potuto avere il gelato solo dopo aver fatto il letto e io ho mantenuto la promessa che avevo fatto” Margherita

“A volte è difficile: quando sono stanca a volte mi dimentico delle promesse che ho fatto, ma non lo faccio per cattiveria” Giada

“In tanti ci chiedono di mantenere le promesse, perché siamo brave a farlo” Ginevra e Adele

“Io ho promesso di non picchiare mia sorella” Ginevra

“Le mantengo un po’: mangiare le verdure per esempio è facile, mentre non picchiare mio fratello è molto difficile” Amelia

“Io ho promesso di non svelare al resto della classe il voto della verifica di matematica della mia amica” Adele

Qual è stato il momento che ti ha divertito di più di questa settimana?

“Fare tennis perché quando lo faccio mi diverto e sto imparando a fare la battuta” Margherita

“Mi è piaciuto hockey: ho imparato uno sport nuovo” Lucia

“Nuoto! Mi piace fare tanti stili e anche inventarne di nuovi” Eleonora

“Tennis: mi piace fare la schiacciata e il ritto” Emma

“I giochi di squadra perché ci fanno divertire” 

“Fare il lavoretto con il das ci è piaciuto tanto”

“Ci piace molto stare in piscinetta con gli amici”


PRIMO DIARIO DI BORDO

Quante avventure in questa prima settimana di Centro Estivo!
Dal 9 al 13 giugno i nostri bimbi hanno scoperto lo sport del Rugby, si sono messi alla prova con il corso di nuoto e la propedeutica al tennis, hanno giocato sviluppando la loro creatività, hanno trovato nuovi amici tra tante corse, salti, tuffi e sorrisi!


Insieme ai nostri istruttori hanno esplorato il romanzo “I viaggi di Gulliver”, elaborando insieme proposte per costruire lo spettacolo interno del venerdì, uno dei momenti da loro preferiti in assoluto! Scenografia, battute, scenette, animazioni… via libera all’espressione della fantasia!


Le quattro isole in cui Gulliver approda sono diventate per loro spunti per essere piccoli lilliputziani e poi enormi giganti! Studiosi matematici e sapienti cavalli…chissà in cosa avranno preferito impersonificarsi i nostri bambini! Tra poco lo scoprirete…!


Una settimana di mix perfetto tra attività sportiva in ambiente esterno e ambiente acquatico, laboratori, giochi, arte e tanto divertimento!
Godetevi qualche pillola della settimana nel video accanto!

Abbiamo chiesto ai bambini quale è stato il loro momento preferito di questi giorni passati insieme, ecco le risposte che ci hanno dato:

“Quando abbiamo mangiato la pizza!!!” Riccardo

“Quando il maestro M. mi ha sollevata per farmi essere un gigante” Giada

“Quando abbiamo fatto le prove dello spettacolo” Lavinia

“Giocare fuori in piscina” Mattia

“Quale personaggio vorresti essere e perché: il dottor Gulliver, un lilliputziano, un gigante, uno studioso matematico o un cavallo sapiente?

“Un cavallo sapiente perché mi piacciono moltissimo i cavalli!” Giulia

“Gulliver perché esplora le cose” Olivia

“I giganti perché possono andare in tutti i paesi” Carolina

“Gulliver perché mi piace nuotare e lui nuota” Bianca

“I lilliputziani perché sono piccoli come noi” Mirtilla

“Gulliver perché è il protagonista delle tante avventure” Ettore

“Gulliver perché alla fine lui e l’imperatore si abbracciano” Olivia

“I lilliputziani perché sono carini” Zoe

“Uno studioso matematico perché mi piace la matematica!” Tommaso

“Gulliver perché ha viaggiato tantissimo!”